‘La città d’oro perduta’ ritrovata in Egitto. Si tratta della seconda scoperta più importante dopo quella della tomba di Tutankhamon.
LUXOR (EGITTO) – La città d’oro perduta è stata ritrovata in Egitto. Come riportato dalla pagina del ministero delle Antichità egiziano, si tratta della seconda grande scoperta nel Paese dopo quella della tomba di Tutankhamon.
Si tratta di una delle bellezze egiziane risalenti a 3.000 anni fa e nei prossimi giorni inizieranno i lavori per consentire, appena possibile, di rendere visitabile ai turisti la scoperta.
Ritrovata la ‘citta d’oro perduta’
La città d’oro perduta è stata rinvenuta in una missione guidata dall’archeologo-star egizio Zahi Hawass. Il gruppo ha iniziato le proprie ricerche sulla sponda ovest del Nilo della zona Luxor.
La notizia della scoperta è stata data dalle autorità locali nella giornata di venerdì 9 aprile. Non si conoscono i dettagli del ritrovamento e nei prossimi giorni saranno comunicati ulteriori dettagli. Si tratta di un rinvenimento importante visto che stiamo parlando della seconda scoperta più importante in Egitto dopo la tomba di Tutankhamon. Una nuova pagina di storia è stata scritta e presto saranno dati ulteriori informazioni sulla bellezza di questa scoperta.
L’Egitto pronto ad ‘aprire’ la scoperta ai turisti
Nei prossimi giorni saranno definiti gli ultimi dettagli e presto la scoperta sarà a disposizione anche dei singoli turisti. L’Egitto si prepara a comunicare le modalità e, sicuramente, in molti al termine della pandemia voleranno nella zona di Luxor per poter ammirare dal vivo questo nuovo ritrovamento.
Una grande chance per rilanciare l’economia di un Paese che vive di turismo e la pandemia non ha fatto trascorrere un periodo davvero facile e la scoperta fatta potrebbe essere un vero punto di partenza per l’Egitto. In futuro non ei escludono altre notizie simili visto che il Paese continua ad essere sempre ricco di sorprese nascoste.
fonte foto copertina https://it.wikipedia.org/wiki/Egitto